Dopo un intervento chirurgico di protesi all’anca, la rieducazione è una delle componenti principali del processo riabilitativo e permetterà di ritornare in breve tempo alla completa autonomia, recuperando la mobilità articolare.

In cosa consiste la rieducazione?

E’ di fondamentale importanza tornare a compiere i movimenti quotidiani senza dolori o limitazioni. Le articolazioni “allenate” permettono di avere una postura corretta e di sviluppare la forza muscolare. .

Quanto può durare la rieducazione per la protesi all'anca?

Il fisioterapista individuerà il percorso più indicato per il paziente. La collaborazione del paziente nel processo rieducativo è molto importante e consente di accelerare i tempi di recupero. Ci sono alcuni movimenti che vanno evitati, e ci sono esercizi che vanno eseguiti diligentemente per tornare a camminare autonomamente.

Ad esempio vanno evitati nel primo periodo:
la guida,
piegare le gambe oltre i 90°,
movimenti di rotazione dell’arto e di torsione del busto.

Quali sono i tempi di recupero dopo un intervento di protesi all'anca?

Il recupero completo della mobilità dell’arto dipende da molteplici fattori (età, peso, corporatura) e dalla frequenza con cui si compiono gli esercizi riabilitativi indicati.
Possiamo affermare che solitamente il recupero avviene nei 3 mesi post intervento.